CONSORZIO DI TUTELA DEL FORMAGGIO ROBIOLA DI ROCCAVERANO D.O.P.
Il Consorzio di Tutela del Formaggio Robiola di Roccaverano D.O.P. è un soggetto privato formato dai produttori ed affinatori preposto alla vigilanza sulle produzioni e commercializzazioni dei prodotti marchiati, ricevendo la delega da un Comitato Governativo che assegna le Denominazioni. Le denominazioni ai formaggi sono date sulla base di rigidi disciplinari di produzione, che ne delimitano le zone produttive, le tecniche di lavorazione, i caratteri organolettici e sensoriali (sapori – colori – profumi) e ne riconoscono un marchio di garanzia, a tutela sia del produttore che del consumatore. I formaggi riconosciuti costituiscono un patrimonio alimentare e culturale di inestimabile valore, un vanto regionale evidenziato ovunque, la cui autenticità è garantita dai marchi impressi sulle etichette. La Denominazione d’origine protetta per Robiola di Roccaverano è stata istituita con il Reg. CE n.1263/96 (GUCE L. 163/96 del 02.07.1996)
Il lavoro del Consorzio inoltre è quello della promozione del formaggio, sempre in una visione condivisa con i produttori, e del bollino che caratterizza la D.O.P.
La Roccaverano D.O.P. ad oggi conta 17 produttori.
Il piano dei controlli attivato per la Robiola di Roccaverano DOP prevede che per tutte le fasi del processo produttivo e per tutti gli operatori coinvolti nella filiera vengano ispezionati: ubicazione, adeguatezza strutture e/o impianti, identificazione e rintracciabilità. Specifici di ciascun operatore sono inoltre i controlli sotto indicati.Allevamenti: conformità di specie e razza, alimentazione e tecniche di allevamento e del latte pronto per la vendita.
Caseifici: conformità in fase di raccolta del latte, qualitativa delle materie prime (latte, innesto/fermento e caglio) e di origine del latte e dell’innesto/fermento, conformità del processo, del prodotto e dell’etichettatura.Affinatori/Stagionatori: conformità qualitativa e di origine del prodotto fresco da destinare a stagionatura, del processo, del prodotto, della marchiatura e dell’etichettatura.Il prodotto finito viene sottoposto a controllo di conformità delle caratteristiche chimiche, fisiche ed organolettiche.
All’atto dell’immissione al consumo al formaggio deve essere applicato il bollino del Consorzio di Tutela nella parte sottostante della confezione, alla base del quale è riportato il codice identificativo dell’azienda produttrice ed il numero progressivo di marchiatura: su sfondo ocra per la Robiola di Roccaverano DOP prodotta con solo latte di capra e su sfondo bianco per quella ottenuta da latte misto. Solo a seguito di tale marchiatura il prodotto verrà immesso sul mercato con la Denominazione di Origine Protetta Robiola di Roccaverano.
CONSORZIO PER LA TUTELA DEL FORMAGGIO ROBIOLA DI ROCCAVERANO D. O. P.